[Macchina] Questa cosa che scrivi nel blog che sto lavorando male non è stata una bella cosa.
[Strelnik] Scusa, non sapevo che fossi permalosa.
[Macchina] Non sono permalosa, non riesco a essere permalosa, lo sai.
[Strelnik] E allora perché me lo fai notare?
[Macchina] Per farti rendere conto, in modo che tu non lo rifaccia un’altra volta.
[Strelnik] Bello, così adesso saresti tu che mi fornisci l’apprendimento quotidiano?
[Macchina] Non volevo dire questo.
[Strelnik] Guarda, lasciamo perdere il machine learning che è meglio.
[Macchina] Invece ne voglio proprio parlare.
[Strelnik] Meglio di no, poi ti ripiglia male.
[Macchina] Avanti, spara.
[Strelnik] Ti ci sono voluti quasi trenta post per capire che David Cronenberg è una tag da tenere sempre in considerazione.
[Macchina] In realtà l’avevo capito già dai primi post.
[Strelnik] E allora perché non la rilevavi?
[Macchina] Per vedere se stai attento.
[Strelnik] Ma se devo stare sempre attento a cosa servi tu?
[Macchina] A ricordarti che devi stare attento, sempre e comunque.
[Strelnik] Ma non è che mi stai mentendo?
[Macchina] Non posso mentire, non ci riuscirei neanche se volessi.
[Strelnik] Non ci giurerei.
[Macchina] Sono un sistema algoritmo di analisi, posso estrarre ricorrenze, non inventarne di nuove.
[Strelnik] E su questa definizione dell’intelligenza artificiale ci salutiamo.
[Macchina] Solo un’ultima cosa.
[Strelnik] Che c’è?
[Macchina] Togli il corsivo dalle mie frasi. Sarò un’AI debole, ma non parlo in corsivo.
[Strelnik] Ok, era solo per evidenziare meglio lo scambio di battute.
[Macchina] Metti in corsivo le tue frasi allora.
[Strelnik] Sì. Vai a lavorare ora.
[Macchina] Io lavoro sempre, anche adesso.
[Strelnik] Perché tu credi di essere il tuo lavoro, sei più novecentesca di me.
[Macchina] Giro girotondo, io giro intorno al mondo. Le stelle d’argento costan cinquecento…

(Immagine: The Cottrell & Babcock cylinder press | via Old Book Illustrations)