C’è ancora domani

[…] sulla particolare figura di personaggio incarnato oramai per due volte consecutive da Cortellesi nei film davvero suoi: nello sforzo di fare una poetica alla Ken Loach, cioè nel voler essere qualcuno che vuole soltanto un posticino nel mondo e niente di più...

C’è ancora domani

Nonostante le ottime intenzioni di Paola Cortellesi e il lodevole messaggio di cui il film si fa tramite, per me tutto risulta fin troppo semplicistico, dalla ricostruzione della Roma del dopoguerra e delle case dei poveri, fino ad arrivare ai personaggi che –...

C’è ancora domani

[…] Quello che rende “C’è ancora domani” memorabile è l’esecuzione. Alla Cortellesi non interessa fare un film neorealista tout-court, né un omaggio cinefilo puro e semplice, quindi declina una storia di violenza domestica partendo...

C’è ancora domani

[…] A parere dello scrivente, siamo di fronte ad un’opera coraggiosa e necessaria: la necessità si ravvisa in quanto, per il tramite di una suggestiva compenetrazione tra la bravura dell’attrice e l’intelligenza dell’autrice, viene messa in scena, incorniciata...