GAIA MATTIUZZI, Inner core (2022)

[…] Gaia in questa sua seconda uscita utilizza un linguaggio contemporaneo dal sapore progressivo, attuando uno studio sulle liriche di James Joyce che risulta perfettamente convenzionale al lavoro certosino sui suoni sviluppato dall’ensemble, con la voce che...

I’ve Seen A Way, Mandy Indiana

[…] Il mid-west americano è, probabilmente, uno dei luoghi migliori nei quali ambientare un romanzo apocalittico. Perché, dunque, non lasciare che esso funga da background ispiratore anche del proprio percorso musicale? Si tratta di una terra che riflette, a...

Daniela Pes: Spira

[…] Pes usa pattern elettronici ma, con l’aiuto della preparazione jazzistica, li colma di suoni di altro genere, così che paiono antichi anche se moderni; la sua voce non ostenta virtuosismi ed è legata indissolubilmente a quei suoni, bellissima in un modo che,...

LONTANO DA QUI, “SENZA FARE RUMORE” (AUTOPRODOTTO)

[…] La formula originaria, un folk cantautorale ‘corretto’ con elementi rock e pop, viene qui ulteriormente arricchita con basi e sonorità elettroniche che talvolta sfiorano atmosfere da dancefloor (‘Chissa se tornerai’) Resta la tendenza a guardare alle...

The Smashing Pumpkins: Atum

[…] Atum, sono pronto a scommetterci, è in realtà il sequel di Oceania, disco molto bello e allo stesso tempo sottovalutato della premiata ditta SP: se di una band ancora si possa parlare è un altro discorso che richiederebbe molto più spazio e tempo. Ma è tutto...