Inexorable – Recensione

[…] Il filo conduttore del suo cinema continua un percorso che riprende gli stessi temi, come la follia, l’amore, l’ossessione e la morte, ma anche l’innocenza. Cambiano i protagonisti ma rimane la pellicola (16 mm), che Du Welz non vuole abbandonare, è la sua...

ADORAZIONE, di Fabrice du Welz

[…] Ecco, per me questo film è un grosso E quindi? su larga scala. Il che non vuol dire sia brutto, ma che arrivato alla fine l’arazzo che i fili compongono non è riuscito a entrarmi nello sguardo. Che può essere perfettamente dettato da lacune personali...

Adorazione

[…] Du Welz sembra voler seguire le orme de La rabbia giovane, soprattutto nel modo in cui immerge i suoi personaggi nel contesto naturale. Quella barca sul fiume, quegli alberi che a stento lasciano passare la luce, quella natura avvolgente, capace di occultare...