In viaggio col signor Nanof: riscatto di un’emarginazione

[…] Oreste Fernando Nannetti sembra essere giunto dal nulla e le sagome familiari approntabili alla luce delle sue parole e delle sue lettere, prive di un indirizzo e rivolte a fantomatici destinatari, non hanno riconoscibile umana consistenza, ma sono il frutto...

NOF4: liberare l’anormalità segregata

[…] Nannetti è stato “il più noto recluso del manicomio di Volterra”; approdatovi nel 1959, vi rimase fino al 1973, quando fu accolto in una struttura per ex internati. Durante gli anni di reclusione, si dedicò a un’attività insolita, non tanto per la necessità...