A Roccamare
19/09/2023

[…]
Ho scoperto, per esempio, che Italo comprava i vestiti al mercato; che di giorno si poteva vederlo in giro con i sacchetti della spesa sul manubrio della bici o a mangiare sarde con l’aceto in piazza; di notte a camminare in spiaggia, i pantaloni azzurri e la camicia chiara, con in mano una torcia e una mappa delle costellazioni. Ho trovato conferme su idee che mi ero fatta altrove: che era «una persona che ti chiedeva scusa lui», che la sua leggerezza è sopravvalutata, che Palomar è il personaggio che più gli somiglia, che le sue parole magiche erano echi d’infanzia – beudo, ubago.
[…]
(Immagine via icalzinispaiati | Instagram)