“Bussano alla porta” e il dilemma dell’ambiguità
09/02/2023

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Quando i protagonisti di Bussano alla porta iniziano a parlare di “Cavalieri dell’Apocalisse” è evidente che il modus operandi di Shyamalan sia lo stesso, rendere i personaggi consci di essere parte della rilettura di una grande narrazione universale. Ogni elemento messo in scena può così essere letto in due chiavi diverse, quella più ovvia e immediata, per cui un murales che ritrae Gesù non è niente di più di quello che sembra, e quella che si dà retroattivamente, quando diventa ovvio che ogni cosa converge nella direzione di un significato simbolico.
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