Chapo Trap Haunted House: la recensione di The Scary of Sixty-First
11/04/2022

[…]
Da un lato, mascherando il film da horror cospirazionista di possessioni demoniache, Nekrasova denuncia l’un per cento dei ricchi pervertiti e impuniti. Dall’altro, però, ci mostra la vicenda attraverso gli occhi di tre protagoniste che sono, più o meno, la parodia della generazione a cui (secondo i suoi detrattori) Nekrasova appartiene: poser insopportabili, inconcludenti cospirazioniste mumblecore, hashtag-femministe convinte che il mondo giri intorno a loro. Se l’attrice-regista a un certo punto dice serissima una frase come “I’m not like normal people, I’m obsessed with political struggle”, i casi sono due: o sei una poverina, o stai facendo la parodia di te stessa per triggerare gli hater che pensano che tu sia seria (un po’ come ho fatto io quando ho scelto di usare il verbo triggerare).
[…]