Gezi Park punto di non ritorno, Magini non “teme” la storia

09/04/2022


[…]
Affinché Magini (nella foto tratta dal suo sito ufficiale) si ripetesse e tornasse a pubblicare è stato necessario attendere parecchi anni. Adesso è di nuovo in libreria – ha cambiato editore, non più Giunti ma Solferino – con Gli ospiti (158 pagine, 16 euro), dedicato alla moglie Ekin, turca come la protagonista del libro. In un periodo in cui il “padrone” di tutte le Russie, Vladimir Putin, si sta rivelando incontrovertibilmente per quel che è, confermandosi despota che reprime oppositori e chiunque dissenta dalla linea, oltre che un guerrafondaio, Magini ci ricorda che poco lontano dagli attuali scenari di guerra c’è un altro dittatore (a dar retta anche anche al nostro premier Mario Draghi…), ovvero Recepp Tayyip Erdogan. Proprio nella sua Turchia ci catapultano le pagine del nuovo romanzo di Magini, e in particolare nel cuore di un evento, la rivolta repressa di Gezi Park, un punto di non ritorno per l’ex sindaco di Istanbul che è al potere del Paese dal 2003. Nel 2013 la repressione con morti e feriti, a Gezi Park (“poco più verde di un viale alberato, una strada pedonale delimitata da qualche albero”), fu l’inizio della fine, una svolta negativa; da lì in avanti è stata un’escalation contro gli oppositori politici e i giornalisti liberi, tutti o quasi alle prese con intimidazioni e arresti.
[…]





Fonte: LuciaLibri
nel canale: libri-e-lit-blog