I Belphegor e i vecchi diavoli di una volta – Considerazioni sul nuovo album The Devils

30/07/2022

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The Devils è molto buono, fresco e terribilmente confortante. Voglio dire, demoni, baci al culo di satana, invettive indiscriminate contro la pandemia, serial killer efferati e ancora Satana e fuoco e fiamme. Cosa c’è di meglio del solito bric-a-brac parafernale in confronto alle guerre dei Russi espansionisti, i flirt nucleari dell’oriente, la morsa del caldo globale e le nuove mutazioni pneumatiche del Covid? Torniamo quindi ai vecchi e ridanciani sabba culandroni, con i capri melliflui e le casalingue di Voghera a cavallo di Scope della Standa. Tutti danziamo insieme, vezzeggiando in modo inenarrabile gigantesche asine millenarie, scorrazzanti su arroventati campi d’erba bruciata. Ah, dimenticavo i coccodrilli, certo.
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