Il quinto sigillo (1976)

25/07/2022

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Costantemente pervaso in un’atmosfera tetra e claustrofobica, dove la stessa macchina da presa rimane fissa sugli interni guardando con timore gli esterni e dipinto da una fotografia livida illuminata solo da fredde lampadine, nulla di queste suggestive ed efficaci scelte stilistiche può prepararci alla brutalità del suo finale. Se “Novecento”, come affermò Bernardo Bertolucci, è un film psicologico sul fascismo, allora il film di Zoltán Fábri è un manuale di psicologia sul fascismo.
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