La fratellanza dell’alcol nell’ironia disperata di Blondin
20/06/2022

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Come ricorda Stenio Solinas nella nota conclusiva a Una scimmia in inverno (titolo spiegato nelle ultimissime pagine), per Blondin “la letteratura e gli amici” erano le uniche cose che contavano. Aggiungeremmo l’alcol. Questo romanzo fa leva sull’amicizia, pubblicato nel 1959, quanto sulle sbronze del protagonista, Gabriel Fouquet, divorziato, finito in un alberghetto in Normandia, gestito da una coppia di anziani: Albert Quentin (passato da alcolista e da soldato coloniale) e la moglie Suzanne.
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