Pepe Maina – 1977 – Il canto dell’arpa e del flauto (vinyl)
14/05/2022

[…]
Gli applausi scroscianti che aprono Two balls ci fanno capire subito che andremo ad ascoltare un brano live, l’unico del disco (fu registrato dal vivo al Centro Sociale Leoncavallo di Milano). Prima di iniziare a suonarlo Maina fa una dedica a tutte le suore operaie, alle fabbriche incinte, ai negri tirolesi e a Raquel Welch. Un arpeggio di chitarra ripetitivo e magnetico, in compagnia di un synth che richiama il suono di un flauto, ci avvolge nella prima frazione del brano. Poi arrivano a ruota chitarra distorta, percussioni e flauto (lo strumento che più si fa “sentire” in questo frangente, prima di essere sostituito dal solo di chitarra).
[…]