Qual è il ruolo dello scrittore davanti a tanto orrore? Uwe Wittstock e il lungo inverno di stasi della scena artistica tedesca nel 1933
26/02/2023

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Perché sì, con una firma vengono soppressi i diritti fondamentali, nessuna libertà: o sei col regime o sei contro. Niente è apolitico. Questo cosa comporta? Il declino della scena artistica del paese, molto dinamica come si evince dal primo capitolo, “L’ultimo ballo della repubblica”, un ultimo momento di mondanità attraversato da incertezze. Uwe Wittstock, infatti, compie un interessante lavoro di ricostruzione di quei giorni, basandosi su diari, corrispondenza e testimonianze, che mettono in luce gli stravolgimenti e il clima di confusione a Berlino, da un punto di vista particolare: quello degli artisti dell’epoca che, proprio per la volontà dell’arte e dell’artista di raccontare il proprio tempo, lasciano tracce e rischiano, forse più di altri perché la loro arte è e deve essere pubblica, riconoscibile.
Cosa possono fare come scrittori? Quali strategie hanno a disposizione? Come devono comportarsi?
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