Spatriati: in cerca di un posto nel mondo
01/05/2022

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Non hanno nome neppure le identità in cui Claudia e Francesco si calano e che non cercano mai di circoscrivere, spinti dal desiderio di non avere limiti, guidati soltanto da una libertà che trova la più diretta forma d’espressione nella fluidità sessuale.
Milano e Berlino sono le grandi città che si prestano a quest’espressione di sé, che non sembra realizzabile a Martina Franca. Mario Desiati propone, così, l’abusatissimo topos dell’opposizione tra provincia e grande città non privando la narrazione di stereotipi e cliché di sorta. Ne è emblema il fatto che per Martina Franca Francesco sarà sempre un “irregolare”, un uomo che non ha trovato il proprio posto nel mondo perché privo di una moglie, un figlio, un lavoro certo, tutte convenzioni che non fanno che avallare lo stereotipo della provincia “chiusa” che funziona soltanto secondo norme incontrovertibili.
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