The Northman
01/05/2022

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Eggers (con Skarsgård, colui che ha contribuito a produrre il tutto, ottenendo anche giusti rifiuti dalla Warner Bros., che ogni tanto una cosa buona la fa: ha già tutto un magazzino di fiabe guerresche, e ne produce in continuazione, come mai mettersi a spendere tanto denaro in una sbracata violenta sui vichinghi?) avrebbe degli argomenti cinematografici non idioti:
– insiste sugli occhi e sullo sguardo: l’omicidio di Hawke è visto dal bimbo, e Eggers «inquadra il suo vedere»; il finale è affidato agli occhi di Skarsgård; Björk è una pizia senza occhi (come tutte le pizie); il teschio di Dafoe ha gli occhi artificiali a esprimere la visione soprannaturale del medium [cose anche troppo risapute]
– fa un sacco di primi piani frontali dei personaggi che guardano, quasi in macchina: tra Kubrick e Klímov…
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(Immagine via Wikipedia)