Titane (2021)
16/04/2022

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Più che un horror lo definirei un pulp esistenzialista, a tratti provocatorio in altri momenti patetico se non grottesco. Insomma la vicenda della giovane Alexia, vittima da ragazzina di un incidente che le ha procurato un impianto al titanio nella calotta cranica, divenuta ballerina sexy con inclinazioni da serial killer, non è di facile gestione per la regista Julia Ducournau, conosciuta per il notevole Raw una cruda verità (2016). Anche qui vi è l’attenzione sulla figura femminile, filtrata da un contesto estremo, ai confini dell’horror (appunto), dato che il cammino di Alexia lascia una scia di cadaveri sino all’incontro con il personaggio di Vincent Lindon.
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