Venezia 2023. Shadow of Fire

06/09/2023


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Tsukamoto costruisce una tragedia in tre atti, essenziale, di stampo quasi teatrale, ma di grande efficacia narrativa.

L’ombra della guerra si allunga sui superstiti, sconvolgendo l’esistenza di tutti, trasformando le persone e facendo emergere in modo ossessivo la violenza e l’orrore, che ciascuno tiene serbato nel proprio animo.

Shadow of Fire è un film di incubi, di immagini che tornano e che possiamo solo immaginare, di vendette impossibili.
Shuri accetta di subire la violenza degli uomini, in quel clamoroso primo atto che è costruito come un horror tutto confinato nelle pareti del ristorante, ma non vuole che il bambino se ne faccia strumento.
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Fonte: Stanze di Cinema
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