Viva La Paz!
15/05/2022

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Tutto il resto, riguardo La Paz, è leggenda. Si presume fosse un centravanti, dato il fisico alto e robusto, ma la fama di dribblomane dai piedi sopraffini ha portato a pensare potesse giocare in posizione più arretrata. Soprattutto, non è chiaro come ci fosse arrivato, a Napoli. Nell’estate del 1947, quando aveva indossato per la prima volta la maglia azzurra, aveva già 28 anni e alle spalle una carriera piuttosto anonima. La teoria più diffusa sostiene che fosse arrivato a settembre di quell’anno in piroscafo da Montevideo, dove i dirigenti campani erano andati a prelevare, su indicazione del mediano veterano Miguel Andriolo – o Michele Andreolo, come da usanza per gli oriundi – una manciata di talenti a basso costo: il difensore con la passione per la pittura Dandolo Candalés, il centrocampista Ángel Cerilla e, appunto, La Paz.
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