Non so come ti chiami, né se hai un blog. Non so se ci conosciamo di persona, se solo online o se proprio non ci siamo mai incrociati.
Però lode a te – visitatore* di S. in Lombardia – che tutti i giorni, di mattina, di pomeriggio e a volte anche dopo cena, visiti la homepage di Machinapost per vedere che cosa è uscito di nuovo nella blogosfera italiana.
Lode a te che ti fidi di noi – di me e della Macchina – e dei post che ripubblichiamo nei quattro canali, sei il nostro visitatore ideale.
È vero che non sei l’unico a ritornare a visitarci – ci sono un’altra ventina di returning visitor – ma la tua presenza è più costante, la tua attenzione più quotidiana e questo ci inorgoglisce perché significa che quello che facciamo è utile per qualcuno.
Lode a te anche se non so nemmeno se tu sia un utente registrato perché qui a Machinapost non tracciamo i comportamenti degli utenti registrati né tanto meno li profiliamo secondo logiche più o meno commerciali.
Insomma, anche se non ci conoscessimo mai, sappi che cercheremo sempre di essere all’altezza della fiducia che ci hai dimostrato in questi prime settimane di esistenza online.
Grazie, visitatore di S. in Lombardia.
* visitatore sta per visitatrice e visitatric*
(Immagine: Edison’s electric pen | via Old Book Illustrations)
Ah ah, boh, potrei essere io, ho messo machinapost come pagina iniziale quando apro chrome (praticamente tutte le mattine al lavoro).
Ogni tanto faccio una pausa e do un’occhiata, mi piace, è un progetto interessante.
E sì, c’eravamo incrociati, una vita fa, avevo un blog e partecipai, come visitatore, a una festa in quel di Rozzano…
Ma mi sa che sei proprio tu!
E mettendo insieme i ricordi del BlogRodeo di Rozzano nel 2004, forse ho capito quale era il tuo blog – se dico: “aruotalibera su blogspot”, sbaglio?
Fosse così sarebbe strepitoso perché – venti anni fa! – un post di quel blog fa fu il primo a essere citato su Blob of the Blogs che è un po’ il progenitore di Machinapost.
Ma anche se non fossi tu quello Stefano lì, grazie di cuore per la fiducia e l’attenzione che ci dimostri e dedichi tutti i giorni.
Eh sì, non sbagli, son quello Stefano lì…
Ma pensa che ricordo “Blob of the Blogs” ma non che fossi stati citato con il mio “aruotalibera”.
C’è che sto invecchiando, stiamo invecchiando, e la memoria, si sa, è la prima a farcelo notare…
Vabbè, ma grazie a te, ché qui è veramente pieno di spunti curiosi e stimolanti.
Finché il tempo me lo permetterà io di qua un giro ce lo farò sempre
Che bello esserci incrociati di nuovo, seppure solo nei commenti di un blog.
Grazie di cuore per le parole su Machinapost e per un cd di Jeff Buckley – se non ricordo male.